Con la fine dell’anno arrivano al capolinea una serie di agevolazioni relative alle assunzioni di nuovo personale di cui i datori di lavoro devono tenere conto poiché si assottigliano le possibilità di fruire di “sconti” contributivi. Di seguito un elenco delle agevolazioni in scadenza il 31.12.2016.
1. Assunzione di lavoratori iscritti alle liste di mobilità.
Dal prossimo 1° gennaio scompare, per via dell’abolizione delle Liste di cui sopra, l’agevolazione per le nuove assunzioni di lavoratori in mobilità sia a tempo indeterminato che a tempo determinato.
2. Esonero contributivo del 40%.
In scadenza il 31.12 l’esonero contributivo del 40% previsto dalla Legge 208/2015 che sarà dunque disponibile solamente per le assunzioni intervenute entro tale data. Dovrebbero essere previsti, a meno di modifiche alla Legge di Bilancio, esoneri per i giovani che abbiano svolto con lo stesso datore percorsi di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato durante gli studi. Saranno poi introdotte agevolazioni per i cosiddetti “neet”, ossia i giovani che non studiano e non lavorano, e per le assunzioni al Sud.
3. Esonero contributivo assunzioni in apprendistato.
Salvo proroghe, il prossimo mese terminerà anche quella misura che prevede la decontribuzione Inps a carico del datore di lavoro, nei primi tre anni di durata dell’apprendistato, in capo alle aziende che occupano fino a nove dipendenti e possiedano i requisiti de minimis.
4. “Superbonus” Garanzia Giovani.
In scadenza il cosiddetto “SuperBonus Garanzia Giovani”, ossia la decontribuzione dai 3mila ai 12mila euro, per coloro che assumono ragazzi dopo il periodo di tirocinio svolto tramite Garanzia Giovani.